Una guida turistica per bambini fai da te è un’arma vincente per gestire ansia e capricci e partire più sereni
Da mamma di due piccole viaggiatrici, ho imparato molto bene che la “preparazione mentale” al viaggio è un aspetto che non va assolutamente sottovalutato.
Purtroppo però, mentre i materiali turistici per adulti abbondano, quelli per i minori scarseggiano, a meno che non si tratti di mete molto rinomate. Questa lacuna mi è stata particolarmente evidente l’anno scorso, mentre organizzavo il nostro viaggio in famiglia a Singapore e Malesia.
Non trovando materiale adatto per parlare del viaggio a mia figlia maggiore Ambra (all’epoca 7 anni) avevo una sola strada da percorrere: il fai da te. Così, grazie anche a dei buoni consigli trovati sui social, ho realizzato la mia prima guida personalizzata per bambini.
Nonostante le mie scarse abilità artistiche, il progetto le è piaciuto tantissimo, tanto che a volte lo tira fuori dal cassetto per riguardarlo con mia grande soddisfazione 🙂
In questo articolo ti spiegherò come realizzare delle guide turistiche per bambini fai da te utilizzando pochi materiali e tanta creatività!

Perchè creare una guida turistica per bambini fai da te?
Realizzare una guida personalizzata può sembrarti un lavoro lungo e senza senso, ma in realtà è molto più utile di quanto immagini.
La guida, così come altri materiali per preparare un bambino al viaggio, è uno strumento molto potente perchè aiuterà tuo figlio a capire esattamente cosa lo aspetta.
Questo è un aspetto da non sottovalutare, specie se ormai ha superato la fase in cui gli basta stare con i genitori per sentirsi felice ed al sicuro.
Un bambino, così come un adulto, ha bisogno di “immaginare” il viaggio ancora prima di viverlo. Deve emozionarsi per le cose bellissime che vedrà, per i cibi che assaggerà, per le persone che incontrerà.
La guida diventa così uno strumento importante per gestire le ansie e i capricci che, inevitabilmente, si accompagnano a queste tipo di esperienze.

Quali materiali usare
Realizzare una guida turistica fai da te è abbastanza semplice e poco impegnativo dal punto di vista economico.
Per crearla avrai bisogno di:
- un quaderno (io uso quelli piccoli con gli anelli, ma va bene qualsiasi formato)
- della colla
- pennarelli o matite colorate
- una penna
- un paio di forbici
- pazienza e fantasia a volontà!
Per fare un buon lavoro ti consiglio di non ridurti all’ultimo momento. In genere inizio a creare la guida 3 mesi prima del viaggio per essere sicura di avere il tempo necessario di realizzarlo come si deve.
Come impostare la guida turistica personalizzata per bambini
Prima di iniziare definisco bene l’itinerario che farà da filo conduttore per l’impostazione del progetto.
Nelle prime pagine metto qualche indovinello per scoprire dove andremo e poi proseguo con delle informazioni sulla destinazione scelta. Di solito parto con una scheda con i dati generali (lingua, nome degli abitanti, capitale, moneta, fuso orario,…) e poi continuo dedicando una pagina ad un aspetto culturale preciso.
Ad esempio creo sempre una sezione sul cibo tipico, sulla religione, sugli abiti tradizionali, sulla flora e fauna locale e sulle regole igienico-sanitarie da rispettare.
Dopodichè inizio a raccontare nel dettaglio l’itinerario, spiegando cosa vedremo in ogni tappa e arricchendo il racconto con foto e disegni trovati su internet, giochi e parti interattive.

Giochi interattivi da inserire nella guida turistica
Quiz, indovinelli, unisci i puntini e cruciverba funzionano sempre e possono essere creati con molta facilità.
Un’altra buona idea sono i labirinti che possono essere usati per far capire meglio al bambino l’importanza di stare vicino ai genitori in situazioni particolari, come le visite alle medine arabe o le escursioni nella giungla.
Oltre ai giochi, ricordati di decorare le pagine con immagini e foto, provando anche ad incollarli in stile pop-up o ad alette da sollevare.
Se non hai molta fantasia o tempo da dedicare, anche dei semplici disegni da colorare possono essere utili e divertenti.
Inoltre la guida può diventare uno strumento divertente per il ripasso di argomenti trattati a scuola. Questo ad esempio è un gioco sulle tabelline che ho creato per una guida sul Marocco (viaggio che abbiamo purtroppo annullato per motivi di salute, come ho spiegato in questo articolo).
Come creare i giochi
Per le più esperte, Canva è un ottimo alleato per creare illustrazioni e giochi totalmente personalizzabili.
Se, come me, non sei molto pratica per esistono dei siti molto semplici da utilizzare per creare dei giochi più complessi:
- per generare cruciverba, crucipuzzle e parole nascoste: Educolor
- per creare labirinti: Maze Generator
- per i giochi unisci i puntini: Picturedots

Come usare la guida turistica per bambini fai da te
Di solito mostro la guida alle mie figlie 3/4 settimane prima della partenza. In questo modo abbiamo il tempo per sfogliarla insieme e approfondire con libri, video e altri materiali.
Durante il viaggio la usiamo invece come ibrido tra una guida e un diario di viaggio. Ad Ambra piace usare le pagine rimaste sul quaderno per scrivere/disegnare cosa ha fatto durante la giornata o per incollare biglietti e scontrini. In questo modo la guida fai da te diventa anche un bellissimo ricordo di viaggio che potrà riguardare tra qualche anno.
Per stimolare il tuo bambino ad utilizzarla, puoi anche usare l’escamotage della missione segreta. Ti basterà scrivere sul quaderno delle azioni che il bambino dovrà compiere in viaggio e che dovrà terminare prima del rientro. Ecco alcuni esempi che potresti usare:
- ho viaggiato in treno/bus/nave/
- ho visto un tempio/castello/grattacielo
- ho dormito in un letto diverso dal mio
- ho imparato una parola nella lingua locale
- ho ringraziato qualcuno nella lingua locale
- ho visto un elefante/tigre/scimmia/delfino/pinguino….
- ho assaggiato un piatto tipico
Questi erano i miei consigli per creare una guida per bambini fai da te personalizzata. Fammi sapere nei commenti cosa ne pensi e se proverai a realizzarla.